Monday, January 01, 2007

Lascia che a dire siano le cose
gli abitatori del mondo addossati alla cruna
dell’ago, le lingue impresse a memoria.
L’elencazione dei nomi dei morti
toglie il respiro: tempo è di dare le mani
nell’andirivieni dei vivi, fermare gli occhi,
lo sguardo a chi trema.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Good words.

3:43 AM  

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